La diffusione dei tatuaggi negli ultimi anni rappresenta un fenomeno sorprendente. Molte sono le motivazioni dietro questa tendenza, ma prima tra tutte una crescente accettazione sociale.
Fonti come il Pew Research Center e studi pubblicati su riviste accademiche evidenziano la crescente popolarità del tatuaggio nel mondo. In Italia, secondo uno studio dell’Istituto Superiore di Sanità, su 100 italiani, circa 7 hanno un tatuaggio sulla pelle. L'attrazione verso i tatuaggi è alimentata dalla loro espressione artistica, dalla rappresentazione simbolica, e dalla crescita dell'industria dei tatuaggi stessi.
Le piattaforme di social media come Instagram hanno giocato un ruolo significativo, con tatuatori e appassionati che condividono i propri lavori, ispirando gli altri e creando una cultura ancora più diffusa. La generazione più giovane, in particolare, ha abbracciato questa forma di autoespressione e i tatuaggi non sono più un fenomeno di nicchia al limite del tabù, bensì, una vera e propria arte del corpo. Farsi un tatuaggio tuttavia comporta una serie di processi e implica considerazioni importanti per la pelle e la salute dermatologica.
Lo studio condotto dall’Istituto Superiore di Sanità infatti considera il tatuaggio rilevante per la salute pubblica, per l'elevato numero di italiani tatuati, i potenziali effetti a lungo termine sulla salute e le complicanze segnalate che richiedono la consapevolezza delle autorità sanitarie. Le implicazioni per la pelle infatti sono svariate.
Dopo aver fatto un tatuaggio, la pelle può passare attraverso un processo di guarigione che comporta rossore, gonfiore e la formazione di una crosta. È fondamentale seguire le indicazioni di igiene per prevenire infezioni e favorire una guarigione completa. Alcune persone possono sviluppare reazioni allergiche all'inchiostro usato nei tatuaggi, con sintomi come prurito, arrossamento e gonfiore. In seguito alla realizzazione di un nuovo tatuaggio, la cura adeguata della pelle è quindi fondamentale per garantire una guarigione sana e la preservazione del tatuaggio nel tempo.
Disinfettare, lenire e idratare la pelle tatuata sono le azioni fondamentali per ridurre al minimo i rischi che comporta questa pratica. In commercio ci sono svariati prodotti adatti alla cura del tatuaggio, tuttavia è sempre consigliabile informarsi sull’INCI, l’International Nomenclature of Cosmetic Ingredients, che in italiano si traduce come "Nomenclatura Internazionale degli Ingredienti Cosmetici" per conoscere gli ingredienti utilizzati nei prodotti cosmetici.
A dire il vero, questa condotta non è sempre semplice, perché gli elenchi degli ingredienti sono spesso lunghi e di difficile comprensione. I siliconi, la paraffina, i petrolati e alcuni altri ingredienti non dovrebbero essere contenuti in un buon cosmetico, ma anche quando si parla di ingredienti naturali, è importante che siano biologici e certificati per essere sicuri. Infatti i cosmetici naturali certificati non creano mai un film occlusivo, ma la lasciano traspirare riducendo il rischio di irritazione. Il CBD, o cannabidiolo, è un ingrediente ideale per prendersi cura della pelle in seguito ad un tatuaggio, grazie alle sue molteplici proprietà.
Proprietà anti-infiammatorie
Il cannabidiolo ha proprietà anti-infiammatorie grazie alla sua interazione con il sistema endocannabinoide del corpo. Il sistema endocannabinoide regola una serie di funzioni biologiche, comprese le risposte infiammatorie. Il CBD agisce influenzando i recettori del sistema endocannabinoide, aiutando a ridurre l'infiammazione. Inoltre, il CBD può modulare la produzione di citochine pro-infiammatorie, contribuendo a equilibrare la risposta immunitaria del corpo. Queste proprietà lo rendono un candidato promettente per il trattamento di condizioni infiammatorie.
Proprietà antibatteriche
Il CBD mostra proprietà antibatteriche grazie alla sua capacità di interferire con la crescita e la diffusione di batteri patogeni. Questo composto naturale ha dimostrato di inibire la formazione di biofilm batterici, che possono proteggere i batteri e renderli resistenti agli antibiotici. Il CBD può influenzare il metabolismo dei batteri, indebolendoli o addirittura uccidendoli. Questa azione antibatterica è stata oggetto di studi e ricerche e mostra un potenziale nell'affrontare infezioni e condizioni in cui i batteri giocano un ruolo significativo.
Proprietà idratanti
Il CBD ha proprietà idratanti grazie alla sua capacità di regolare l'equilibrio lipidico della pelle e mantenere l'idratazione. Il sistema endocannabinoide del corpo svolge un ruolo importante nella regolazione della produzione di sebo, l'olio naturale della pelle. Il CBD interagisce con questo sistema, aiutando a controllare l'eccessiva produzione di sebo e prevenendo la pelle grassa. Allo stesso tempo, il CBD può stimolare la produzione di ceramidi, lipidi naturali della pelle che aiutano a trattenere l'umidità. Questa azione combinata contribuisce a mantenere la pelle ben idratata, favorendo un aspetto sano e luminoso.
Come abbiamo detto in precedenza, i cosmetici naturali non contengono sostanze potenzialmente rischiose per la salute a patto che il prodotto sia biologico e certificato.
Ci sono diversi oli di CBD in commercio e tra questi, quello Oily Moly è di altissima qualità. Ha una lista di ingredienti cortissima in quanto è composto da soli due elementi: olio di CBD estratto da piante di cannabis sativa coltivate biologicamente in Svizzera e olio di girasole anch’esso biologico.
La cura e l’attenzione con le quali vengono trattate le piante sono descritte nell’articolo che trovate a questo link. I segreti dell’olio di CBD di Oily Moly: dal seme alla boccetta – OILY MOLY - OLIO DI CBD DI ALTISSIMA QUALITÀ
Grazie alle proprietà elencate sopra, l’olio di CBD Oily Moly può essere utilizzato puro su tutta la superficie del tatuaggio con l’obiettivo di ridurre l’infiammazione dell’area, di diminuire i rischi di infezione e di mantenere sempre idratata la pelle. L’applicazione costante dell’olio di CBD, dopo la detersione accurata, garantisce tempi di guarigione molto più brevi e il suo alto potere idratante, non solo evita la formazione di croste, ma influisce positivamente anche sulla riuscita artistica del tatuaggio riducendo le possibili perdite di inchiostro che andrebbero a rovinarlo.
Le preziose proprietà del CBD in primo luogo contribuiscono a ripristinare l’epidermide mantenendola idratata, evitando le infiammazioni e creando un terreno ostile ai batteri. Dal punto di vista estetico, il CBD contribuisce a mantenere vivi i colori del tatuaggio. La qualità dell’olio di CBD, fa una grande differenza, soprattutto quando si tratta di agire direttamente sull’organo del nostro corpo più esposto all’esterno. Scegliamo un prodotto sicuro, biologico e certificato come l’olio di CBD Oily Moly.