Il ruolo potenziale del Cannabidiolo (CBD) nel recupero sportivo è stato esaminato in una rassegna narrativa pubblicata il 3 agosto 2021 intitolata "Potential Role of Cannabidiol on Sports Recovery: A Narrative Review" da Daniel Rojas-Valverde
Contesto
L'utilizzo del CBD tra gli atleti è in aumento, specialmente dopo la sua rimozione dall'elenco delle sostanze proibite da parte delle federazioni e istituzioni sportive internazionali nel 2018. Questo aumento è dovuto alla legalizzazione e conseguente commercializzazione del CBD, che ha portato a un incremento del suo consumo tra i professionisti dello sport.
Effetti del CBD sulle Funzioni Fisiologiche e Cognitive
Il CBD agisce attraverso il sistema endocannabinoide, che regola la homeostasi corporea. Durante l'esercizio fisico, il sistema endocannabinoide media effetti centrali e periferici come il benessere e l'euforia. Il CBD ha mostrato effetti anti-infiammatori, ansiolitici, antiproliferativi e può inibire la degradazione e l'assorbimento degli endocannabinoidi, aumentando il legame recettoriale.
CBD nel Contesto dell'Infiammazione e dello Stress Ossidativo
L'infiammazione e lo stress ossidativo sono alla base di molte condizioni di salute acute e croniche. Il CBD potrebbe avere un potenziale terapeutico in questo contesto, regolando la risposta infiammatoria a lesioni e riducendo i livelli di citochine, contribuendo così al recupero sportivo.
CBD e Dolore
Il CBD è stato utilizzato per le sue proprietà analgesiche in diversi disturbi del dolore. Studi hanno mostrato che il CBD potrebbe ridurre l'edema e l'iper-algesia, agendo direttamente sul sistema nervoso centrale e fornendo effetti sedativi.
CBD e Disturbi del Sonno
L'uso del CBD potrebbe stimolare il sistema endocannabinoide, modulando i disturbi del sonno e il ciclo sonno-veglia, sebbene manchino ancora evidenze specifiche sull'uso di cannabinoidi come il CBD per ridurre i disturbi del sonno negli atleti.
Futuro della Ricerca sul CBD nel Recupero Sportivo
La ricerca futura dovrebbe concentrarsi sul ruolo del CBD nei meccanismi fisiologici come la cascata infiammatoria, la neuroprotezione, le vie analgesiche e ansiolitiche, e l'incremento della funzione neuromuscolare. Sono necessarie più evidenze e studi di alta qualità in popolazioni legate alla scienza dello sport e alla medicina dell'esercizio per fornire raccomandazioni riguardo alla dose e frequenza di consumo del CBD, nonché la prescrizione specifica di CBD in base all'intensità e alla durata dello sforzo.
Conclusioni
La rassegna suggerisce che il CBD potrebbe essere un efficace aiuto ergogenico per migliorare la recupero durante e dopo l'esercizio fisico e la fatica legata allo sport. Tuttavia, è necessario un miglioramento nella comprensione degli effetti del CBD come agente di recupero fisico, fisiologico e cognitivo in atleti d'élite. Per confermare questi effetti, sono necessarie ulteriori prove scientifiche in popolazioni specifiche legate allo sport.
Questa rassegna fornisce un'importante sintesi delle attuali conoscenze e lacune relative al CBD nel contesto del recupero sportivo, evidenziando sia il potenziale terapeutico che la necessità di ulteriori ricerche.